Il Geoblocking è ampiamente utilizzato a livello internazionale da molte società per limitare l’accesso ai loro contenuti. La ragione può dipendere da normative governative molto rigide o dal fatto che i contenuti offerti siano stati concessi in licenza per un utilizzo limitato a regioni specifiche.
Sia che sappiate perfettamente cos’è o che non abbiate mai sentito parlare di geoblocking, ci sono però molte probabilità che vi sia talvolta capitato di venire bloccati a causa della vostra posizione, mentre cercavate di accedere a qualcosa che vi interessava vedere… e non siete certo i soli a cui è successo! Sia che si voglia vedere quel video diventato virale di cui tutti parlano, o che si sia in viaggio all’estero e si voglia poter fruire di abbonamenti sottoscritti a canali online, il geoblocking può rappresentare uno dei peggiori incubi di qualsiasi utente di internet.
Blocco geografico di contenuti
Tra le tante aziende che impongono restrizioni geografiche molto rigorose vi sono: A&E, BBC iPlayer, DMAX, Bravo, CW TV, Hulu Plus e HBO.
Di fatto queste restrizioni sono talmente severe che, anche nel caso si detenga un abbonamento a pagamento pieno, l’accesso ai contenuti sarà negato se si cerca di farlo da posti che non sino compresi nella regione di trasmissione degli stessi.
A ogni dispositivo in grado di connettersi a Internet viene dato un indirizzo IP. Questo indirizzo è esclusivamente abbinato a quel dispositivo e collega l’identità online a quella del proprio server. L’indirizzo IP non è soltanto il vostro collegamento a internet ma è anche l’identificativo della vostra posizione. I siti web monitorano la posizione degli utenti che vi accedono. Questo significa per esempio che se state utilizzando un dispositivo con un indirizzo IP statunitense mentre cercate di entrare su un sito del Regno Unito, questo sito potrà vederlo. E potrà bloccare la vostra navigazione se i contenuti cui state cercando di accedere non fossero disponibili per gli Stati Uniti.
Bypassare i blocchi geografici tramite una VPN
La notizia positiva è però che esiste un modo semplice per aggirare il geoblocking. Il modo migliore per farlo è attraverso l’utilizzo di una Rete Privata Virtuale o VPN, come la VPN Shellfire.
Usando una VPN come Shellfire, il vostro traffico internet verrà reindirizzato tramite server sicuri. Con questa operazione, sostanzialmente il vostro indirizzo IP viene mascherato. Una delle ragioni principali per cui sempre più utenti decidono di utilizzare una VPN, è che potete navigare facendo sembrare che siate in un’area diversa da quella in cui effettivamente vi trovate. Potreste essere per esempio negli USA ma collegarvi attraverso un server sicuro remoto nel Regno Unito. Di conseguenza, a qualunque sito che si trovi nel Regno Unito sembrerà che voi stiate navigando da quel Paese.
La App Shellfire per qualsiasi esigenza in termini di VPN
Shellfire offre due soluzioni per tutte le esigenze di utilizzo di una VPN. In primo luogo esiste una App Shellfire, che può essere facilmente scaricata su qualsiasi dispositivo che supporti una VPN.
Come installare la App Shellfire
- Nell’App Store del vostro dispositivo digitate Shellfire nella barra di ricerca e avviate la ricerca.
- Selezionate ora la App Shellfire dalla lista dei risultati.
- Nell’anteprima, dovrete premere sul pulsante installa.
- Quando vi saranno richieste, accettate le autorizzazioni alla App.
- Una volta completato il caricamento, potrete aprire la App.
Dopo aver aperto la App potrete accedere al vostro account se già ne avete uno o, se non l’avete mai usata, potete creare un nuovo account. La App Shellfire può essere scaricata gratuitamente da qualsiasi App Store. Per poter fruire del servizio di Shellfire si dovrà sottoscrivere uno dei piani di sottoscrizione proposti, tutti molto convenienti. Shellfire offre pacchetti a partire da 0,99 Euro (1,99 $).
Soluzioni VPN del Router Box Shellfire
In alternativa, se fate uso di un dispositivo che non supporta un App VPN, dovrete procurarvi un Router VPN. Molti utenti ritengono che il router VPN Box Shellfire costituisca la soluzione ideale. Il dispositivo può essere acquistato su Amazon e si collega facilmente e direttamente al modem che avete in casa.
Il Box Shellfire può essere collegato direttamente al Wi-Fi oppure al dispositivo cui volete collegarlo tramite cavo Ethernet. La cosa più interessante è che l’acquisto del Box Shellfire include già la sottoscrizione all’abbonamento al servizio VPN per uno o due anni a seconda dell’opzione prescelta al momento dell’acquisto del box.
Per semplificare al massimo l’installazione, il box viene già preconfigurato dall’azienda. Questo viene altamente apprezzato dai neofiti delle VPN perché non c’è bisogno di inserire nessuna password o informazioni sull’utente.
Come installare il Router Box Shellfire
- Prendete il cavo Ethernet fornito con il Router VPN e collegatene una estremità al vostro modem internet.
- Quindi prendete l’altra estremità del cavo e inseritela nella porta WAN situata nel Box Shellfire.
- Per alimentare il dispositivo basta prendere il cavo USB in dotazione e collegarlo ad una presa elettrica.
- Il box si accenderà automaticamente. Potrete vedere che le lucine sul box iniziano a lampeggiare. Quando si fermeranno, vuol dire che il box è collegato.
Adesso potrete navigare in sicurezza in internet o guardare le trasmissioni che prima erano bloccate nella vostra area. Shellfire è una soluzione a tutto tondo per sconfiggere il Geoblocking. È importante notare che, pur consentendo di bypassare delle rigide restrizioni, il dispositivo non rimuove la pubblicità dai programmi gratuiti. Se volete guardare i vostri programmi preferiti senza interruzioni pubblicitarie, dovrete comunque sottoscrivere i servizi della relativa emittente.