Spiegazione delle Reti Private Virtuali (VPN)
È ora di festeggiare?
Ti ricordi dell’epoca precedente l’arrivo dei cellulari, quando il termine VPN neanche esisteva? Sono sicuro che qualcuno se ne ricorda ancora. Se l’auto ti lasciava a piedi rischiavi di rimanere bloccato per giorni e giorni!
L’unica speranza era avere in tasca un gettone quando arrivavi a una cabina telefonica. Ma andiamo ancora più indietro nel tempo. Qualcuno forse si ricorda anche dei Duplex. Due abbonati condividevano la stessa linea telefonica (in certi paesi europei gli abbonati potevano essere anche 20!) e si poteva – e a volte capitava di farlo – origliare le conversazioni altrui. Alla faccia della privacy!
Cosa si può fare?
Siamo sempre più preoccupati della privacy su Internet, e la nostra preoccupazione è alimentata dal tasso di crescita dei furti d’identità e dalla fuga di notizie su segreti scandalosi che tutto il mondo ha sotto agli occhi. Purtroppo Internet è il ‘Duplex’ di una volta moltiplicato all’ennesima potenza e in realtà non hai modo di sapere se, mentre sei connesso, c’è qualcuno che sta “origliando”.
In aggiunta, forse potresti ritenere che sia preferibile celare la tua posizione. Ci sono ad esempio dei provider di Internet che a volte fanno il throttling (cioè rallentano) la tua connessione se gli sembra che stai occupando troppo spazio sulla banda. Un modo per impedire che questo avvenga è nascondere la tua posizione. Agenzie governative, società e una parte crescente del pubblico si rivolgono oggi alle reti private virtuali per mettere in sicurezza le loro informazioni personali e sensibili, ma cos’è questa VPN?
Cos’è la rete privata virtuale (VPN)?
Prova a immaginare Internet come un’enorme ‘cloud’ (nuvola) di informazioni interconnesse e in costante cambiamento. Quando mandi informazioni in questa cloud incredibilmente complessa, chiunque potrebbe riuscire a intercettarle. Se l’informazione che stai inviando, ad esempio, è quella del tuo numero di carta di credito che viaggia verso il carrello virtuale del tuo sito di e-commerce preferito, il rischio è molto alto se non sei debitamente protetto. La VPN fornisce questo tipo di protezione e ogni volta che effettui dei pagamenti su Internet ne stai usando una (o almeno dovrebbe essere così). Le banche e le imprese commerciali presenti online hanno infatti configurato delle VPN per proteggere le informazioni personali e i dati finanziari dei loro clienti. Il diagramma che segue ti mostra una semplice connessione attraverso una rete privata virtuale da sito a sito, ma la VPN può anche connettere delle reti tra di loro oppure il dispositivo mobile di una persona a un sito o alla rete.
Cosa occorre per fare una VPN?
La VPN non necessita di molti componenti. In teoria puoi essere in grado di crearne una anche tu, se disponi di:
- Software VPN – ti serve per abilitare la connessione remota.
- Router e firewall – devono essere configurati in modo tale da consentire il passaggio delle informazioni che vuoi inviare, mentre tutto il resto viene tenuto fuori.
- Un dispositivo VPN – generalmente detto server VPN – che imposterà le sessioni di rete privata virtuale e ne gestirà il traffico.
Questo elenco sembra abbastanza semplice, ma se uno di questi componenti fosse configurato male, alla fine ti ritroveresti a credere di avere una protezione che in realtà non hai e a navigare in Internet senza nessuna privacy.
Come si fa a creare una VPN?
I componenti sopra elencati sono disponibili su Internet o nei negozi di computer. Sempre su Internet trovi le informazioni su come creare una VPN e configurarne tutti i componenti. Su YouTube ci sono dei video che possono insegnarti tutto quello che devi sapere. Assicurati però di conoscere bene il tipo di tecnologia VPN che pensi di utilizzare, che in parte dipenderà anche dall’uso che vuoi farne: connettere un sito fisso a un altro sito fisso oppure a un target mobile, quale per esempio un computer portatile.
Tipi di VPN
Ci sono molti tipi di tecnologie VPN disponibili, tra cui IPSec (IP Security), PPTP (Point to Point Tunneling Protocol), L2TP (Layer 2 Tunneling Protocol) e SSL (Secure Socket Layer). Alcuni di questi termini e abbreviazioni potrebbero già esserti familiari, ma c’è anche la possibilità che tu non conosca esattamente il loro significato. Anche queste informazioni sono disponibili su Internet, se hai tempo e voglia di andartele a cercare.
Hai un’alternativa
Non devi per forza mettere in piedi tutto questo ambaradan da solo! Anzi, non ne hai proprio bisogno. Ci sono infatti dei servizi VPN disponibili per tutti gli utenti di Internet. Sono facili da trovare e facili da usare. Tutto ciò che devi fare è scaricarne il software sul tuo computer.
Un’ottima scelta è quella della VPN di Shellfire. Questa VPN fornita da Shellfire ti mette al riparo dagli hacker e ti permette di navigare in Internet in forma anonima. La VPN di Shellfire è facile da installare ed è disponibile per tutti i tipi di dispositivi, quindi in qualunque posto tu vada sarai sempre protetto e invisibile.
La rete privata virtuale offerta da Shellfire è molto conveniente ed è disponibile con varie modalità di pagamento. E la cosa più interessante è che puoi provarla gratis! Devi solo andare sul sito www.Shellfire.it e cliccare sul link del download. Più facile di così! La VPN di Shellfire dispone di un’utile garanzia soddisfatti o rimborsati di 14 giorni, che ti lascia tutto il tempo di provarla con tranquillità.
Col passare del tempo, anch’io ho scoperto che oggi la comunicazione è diventata più facile che mai. I tempi dei Duplex e della preoccupazione per il vicino che poteva ascoltare le conversazioni sono ormai un ricordo lontano. Tuttavia, più Internet si sviluppa, più aumentano le preoccupazioni sulla privacy. Ma non ti devi preoccupare… il modo per stare tranquilli esiste! Ti basta avere la VPN di Shellfire.